Il microbiota intestinale sta acquisendo un ruolo sempre più di primo piano per il benessere dell’organismo: strategie personalizzate per far stare bene i nostri batteri potrebbero contribuire a invecchiare più lentamente e meglio

Il microbiota intestinale sta acquisendo un ruolo sempre più di primo piano per il benessere dell’organismo: strategie personalizzate per far stare bene i nostri batteri potrebbero contribuire a invecchiare più lentamente e meglio
Controllare lo stress ossidativo è uno degli argomenti principali della medicina antiaging. Conoscerne le cause e misurarlo può essere un atto di prevenzione che contribuisce al mantenimento dello stato di salute
L’infiammazione cronica latente è un risvolto della risposta immunitaria che rema contro la salute dell’organismo e favorisce l’invecchiamento. Misurarla significa porre le basi per interventi mirati a contrasto
Dopo la menopausa il rischio cardiovascolare delle donne è del tutto paragonabile a quello degli uomini, eppure viene sottovalutato anche dai professionisti sanitari
La componente vascolare a livello cerebrale è così importante che le sue alterazioni sono associate al decadimento cognitivo e alcuni sostengono che possano innescare malattie neurodegenerative come l’Alzheimer
Continuiamo a parlare di rischio cardio-cerebrovascolare. Tra questi, i livelli elevati di omocisteina nel sangue predispongono alla formazione di placche aterosclerotiche aumentando il rischio di problemi cardio e neurovascolari. Come intervenire?
Le malattie vascolari sono la principale causa di morte al mondo, più del cancro e delle malattie respiratorie. Facciamo un punto sui fattori di rischio, iniziamo dai più noti
Basato sulla misura dello stato di metilazione del Dna, l’orologio di Horvath è uno strumento funzionale per predire lo sviluppo di determinate malattie e per determinare lo stato di invecchiamento dei tessuti
L’età anagrafica non dice nulla sullo stato di salute di un organismo e sulla sua predisposizione ad ammalarsi. Quello che bisogna conoscere è l’età biologica. Ecco quali sono i fattori che la definiscono e quali sono gli strumenti per misurarla
Tra i sintomi più frequenti del Long Covid ci sono quelli neurologici e neuropsichiatrici. Per fortuna il benessere cognitivo può essere recuperato