L’immunologo esperto di longevità, Alberto Beretta, Direttore del Comitato Scientifico di SolLongevity, spiega: “La pratica dello yoga è associata alla longevità attraverso diversi meccanismi scientifici. Studi hanno dimostrato che lo yoga riduce l’infiammazione sistemica, un fattore chiave nell’invecchiamento e nelle malattie croniche. Gli esercizi di yoga migliorano infatti la variabilità della frequenza cardiaca, un indicatore di buona salute cardiovascolare. Le tecniche di respirazione e meditazione diminuiscono inoltre i livelli di cortisolo, riducendo lo stress e il rischio di malattie correlate. Infine, la pratica regolare dello yoga è associata a una migliore qualità del sonno, un altro fattore determinante per una maggiore longevità.
Fitness cardiorespiratoria: cos’è il parametro VO2 max e cosa c’entra con la longevità?
Uno studio durato 24 anni ha confermato la correlazione inversa tra VO2 max e il rischio di morte per malattie cardiovascolari, tumori e altre cause