Lo yoga riduce l’infiammazione sistemica, un fattore chiave nell’invecchiamento e nelle malattie croniche. Gli esercizi di yoga migliorano la variazione dell’intervallo che intercorre tra un battito e l’altro. Questo intervallo deve essere sempre irregolare e mai costante, durante la notte, infatti, la frequenza cardiaca diminuisce, mentre durante il giorno aumenta e praticare yoga aiuta a mantenere una buona variabilità della frequenza cardiaca: un indicatore di buona salute cardiovascolare. Le tecniche di respirazione e meditazione diminuiscono inoltre i livelli di cortisolo, riducendo lo stress e il rischio di malattie correlate. Infine, la pratica regolare dello yoga è associata a una migliore qualità del sonno, un altro fattore determinante per una maggiore longevità”, specifica Alberto Beretta, Direttore del Comitato Scientifico di SoLongevity
Quali sono gli effetti della menopausa sul cervello?
Complici le fluttuazioni nei livelli di estrogeni, la menopausa spesso porta con sé una serie di cambiamenti che non riguardano solo l’apparato riproduttivo, ma anche il sistema nervoso centrale