Con il passare degli anni i vasi sanguigni tendono a deteriorarsi e perdere la loro elasticità, oltre al fatto che il numero dei capillari tende a ridursi. Questo causa una diminuzione nell’apporto di sangue, e quindi di ossigeno, a organi e tessuti, con conseguenze sull’intero organismo. Fortunatamente si tratta di una situazione che possiamo contribuire a prevenire, in primis attraverso uno stile di vita sano, e poi con l’aiuto di integratori che contrastano la riduzione della vascolarizzazione periferica legata all’età.
Gli studi sul NAD
Le conseguenze di un ridotto apporto di sangue possono essere le più disparate, dal declino cognitivo a una ridotta funzionalità dei muscoli. Questi ultimi subiscono in modo particolare gli effetti di una scarsa vascolarizzazione, che tra l’altro genera un circolo vizioso: l’esercizio fisico di per sé ha un effetto benefico sulla salute dei vasi sanguigni, ma un limitato afflusso di sangue ai muscoli causa una diminuzione della massa muscolare e, quindi, una ridotta capacità di fare esercizio fisico.
Come racconta in un video pubblicato sui social media David Sinclair, docente presso il centro di ricerca sulla biologia dell’invecchiamento della Harvard Medical School (Stati Uniti), una soluzione a questo circolo vizioso potrebbe essere l’integrazione con precursori del NADIl NAD (Nicotinammide adenindinucleotide ) è un co-enzima essenziale al metabolismo della cellula, intervenendo nell'attività di più di 200 proteine-enzimatiche che governano il processo energetico della cellula stessa. Con l'età, si diventa deficitari di questo co-enzima alterando il catabolismo cellulare., i cui livelli tendono a diminuire con l’età e che attraverso una cascata di eventi favorisce la rigenerazione vascolare nei muscoli. Il NAD (Nicotinamide Adenina Dinucleotide) è presente in tutte le cellule e ha un ruolo centrale nei processi metabolici che portano alla produzione di energia.
Secondo uno studio condotto sui topi, pubblicato nel 2018 su Cell proprio dal gruppo di ricerca di Sinclair, reintegrare i livelli di NAD attraverso suoi precursori favorisce l’attività delle sirtuineLe sirtuine sono proteine espresse dai geni SIRT che svolgono una attività enzimatica, ovvero stimolano reazioni chimiche essenziali per l'organismo. La loro funzione è stata accertata da diversi studi anche se ancora pare che ci sia molto da sapere al riguardo. Le sirtuine in breve:
• sono proteine con proprietà enzimatiche
• regolano i processi metabolici legati alla resistenza insulinica
• possiedono un controllo sull'immunità
• hanno un ruolo fondamentale nell'epigenetica
• sono coinvolte nelle difese verso le malattie tumorali
, una classe di proteine che si trovano nel nostro organismo e che svolgono innumerevoli funzioni. Aumentare i livelli di NAD significa in particolare favorire l’attività di una specifica sirtuina, SIRT1, che a sua volta promuove un aumento nel numero di capillari a livello delle fibre muscolari, contribuendo quindi ad invertire il processo di invecchiamento vascolare. I risultati dello studio mostrano infatti che il trattamento con i precursori del NAD migliora la resistenza fisica fino all’80% nei topi anziani.
CardioAge
CardioAge, l’integratore prodotto da Solongevity, contiene la niacina (o vitamina B3), un precursore del NAD. Per questo motivo è adatto a promuovere la salute dei vasi sanguigni e in generale dell’apparato cardio-circolatorio. In più, CardioAge contribuisce a contrastare la formazione di placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni riducendo i livelli di omocisteina, un aminoacido la cui elevata concentrazione nel sangue (iperomocisteinemia) costituisce un fattore di rischio cardio- e neuro-vascolare.