È uno dei più potenti antiossidanti naturali presenti nel nostro organismo. Ha un ruolo centrale nella produzione e nella riparazione dei tessuti e ci difende da numerose malattie. E ha un ruolo importante nei processi fisiologici legati all’invecchiamento
Di cosa parla questo articolo
- Il glutatione è un potente antiossidante prodotto dal fegato e presente in alcuni alimenti
- Svolge un ruolo importante nei processi biologici legati all’invecchiamento
- Una sua carenza è correlata allo stress ossidativo e allo sviluppo di diverse malattie
- Secondo studi preclinici, l’uso di integratori a base di precursori del glutatione è efficace per ripristinare i livelli ottimali, che diminuiscono con l’avanzare dell’età
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Cos’ è il glutatione
II glutatione è una molecola naturalmente prodotta dal fegato ed è uno degli antiossidanti più potenti del nostro organismo, è cioè una di quelle sostanze che contrastano la formazione dei radicali liberiUn radicale libero è una molecola o un atomo particolarmente reattivo che contiene almeno un elettrone spaiato nel suo orbitale più esterno. A causa di questa caratteristica chimica, i radicali liberi sono altamente instabili e cercano di tornare all'equilibrio rubando all'atomo vicino l'elettrone necessario per pareggiare la propria carica elettromagnetica. Questo meccanismo dà origine a nuove molecole instabili, innescando una reazione a catena che, se non viene arrestata in tempo, finisce col danneggiare le strutture cellulari ed i processi metabolici., causa di danni a molecole e cellule. È formato da 3 aminoacidiGli aminoacidi sono le sostanze di base che costituiscono le proteine. Ogni proteina è caratterizzata da una precisa sequenza di “mattoni” di aminoacidi. Alcuni sono prodotti dall’organismo trasformando gli alimenti, altri, che l’organismo non riesce a sintetizzare, devono essere assunti direttamente con il cibo. (i mattoncini che compongono le proteine): glutammato, cisteina e glicina. Sintetizzato principalmente nel fegato, il glutatione viene poi rilasciato e trasportato verso gli altri organi, dove svolge compiti essenziali per tenerci in salute. Si trova anche in vari alimenti, soprattutto in alcuni tipi di verdura, frutta – in particolare asparagi, spinaci, avocado, pesche e mele – e nella carne.
II glutatione è una molecola naturalmente prodotta dal fegato ed è uno degli antiossidanti più potenti del nostro organismo. Si trova anche in alcuni alimenti, come gli asparagi
La molecola è strettamente connessa ai processi fisiologici legati all’invecchiamento. Per questo la scienza sta raccogliendo prove sull’utilità di una supplementazione per ridurre i rischi e contrastare diverse patologie.
Il glutatione è strettamente connesso ai processi fisiologici dell’invecchiamento
Tutti i ruoli del glutatione
Oltre all’effetto antiossidante, il glutatione ci protegge da attacchi interni ed esterni: è infatti il principale mediatore delle reazioni cosiddette di “detossificazione”, con cui vengono eliminate le tossine, sia quelle prodotte dal nostro organismo sia quelle provenienti dall’esterno, ad esempio da farmaci e additivi alimentari. Inoltre il glutatione prende parte alla regolazione di alcuni processi cellulari, tra cui la produzione e la riparazione dei tessuti. In particolare, è coinvolto nell’espressione dei geni, nella sintesi delle proteine, nella crescita e nella morte delle cellule e nella trasmissione dei segnali. Ma regola anche la risposta immunitaria, per esempio nella produzione delle citochineLe citochine sono proteine di piccole dimensioni prodotte dal sistema immunitario, che si legano a specifici recettori presenti sulla membrana e comunicano alla cellula un'istruzione specifica come, ad esempio, lo stimolo a crescere, oppure a differenziarsi o ancora l'ordine di morire. Vengono prodotte da diversi tipi di cellule e, una volta liberate nell'organismo, inducono specifiche reazioni nelle cellule adiacenti (effetto paracrino), in altre molto lontane (effetto endocrino) oppure in quelle che le hanno create (effetto autocrino). – molecole coinvolte nella reazione infiammatoria associata anche a Covid-19 – e in un meccanismo chiamato glutationilazione delle proteine.
Il glutatione è il principale mediatore delle reazioni di “detossificazione”, con cui vengono eliminate le tossine, sia quelle prodotte dal nostro organismo sia quelle provenienti dall’esterno
Una mancanza di glutatione è invece associata a stress ossidativo, un insieme di alterazioni che sono fra i principali nemici della salute di cellule e tessuti, dato che hanno un ruolo centrale nel loro invecchiamento e che in certi casi possono portare a vere e proprie patologie. Possono infatti contribuire allo sviluppo di malattie del fegato, Alzheimer, Parkinson, cancro, diabete, ictus e infarto. Lo stress ossidativo ha anche un ruolo nell’anemia falciforme, nella fibrosi cistica, nelle crisi epilettiche.
Gli integratori a base di precursori di glutatione sembrano in grado di tenere lo “stato redox” in equilibrio, ossia di migliorare il bilanciamento fra sostanze che promuovono l’ossidazione e altre che la contrastano
Dalla carenza alla supplementazione
Insomma, avere la giusta quantità di glutatione è essenziale per stare bene. I livelli di questa sostanza, però, diminuiscono con l’avanzare degli anni e, secondo alcune ricerche, ripristinarli attraverso un’opportuna supplementazione con integratori potrebbe aiutare a migliorare la salute, e dunque a invecchiare meglio. Tuttavia, esiste un piccolo problema per poterlo ottenere tramite supplementazione: le forme sintetiche sono scarsamente biodisponibili, ossia l’organismo non riesce a sfruttarle nei suoi processi e quindi si vanificano i vantaggi dell’apporto esterno. Un problema che è stato superato dagli integratori di nuova generazione attraverso la “strategia dei precursori”.
I precursori del glutatione – in particolare glutammina, cisteina e glicina – sono utili per mantenere lo “stato redox” in equilibrio
Già da tempo alcuni studi suggeriscono che la somministrazione di precursori, cioè molecole a partire dalle quali viene prodotto il glutatione, potrebbe rappresentare una strategia efficace. I principali precursori del glutatione sono la glutammina, la cisteina e la glicina ed esistono integratori con questi (e con altri) precursori. Inoltre, i precursori sembrano in grado di tenere lo “stato redox” in equilibrio, ossia di migliorare il bilanciamento fra sostanze che promuovono l’ossidazione e altre che la contrastano, essenziale contro lo stress ossidativo. I dati, ad oggi, forniscono prime indicazioni sulle potenzialità di una assunzione controllata, attraverso la supplementazione, di questi composti.
Insieme al resveratroloPrincipio attivo di origine naturale con riconosciute capacità antiossidante (polifenolo stilbene). Si trova in piante come la vite ed in frutti come cacao e more., alla polidatina e al NAD+, il glutatione è una delle cosiddette “molecole della longevità” su cui si concentra la ricerca SoLongevity. Su questo sito potrete trovare un approfondimento dedicato a ciascuna molecola.