Età neuro-cognitiva: come cambia il cervello
La perdita di capacità cognitive è legata a cambiamenti neurobiologici, ma è possibile misurare questo processo e intervenire per rallentarlo. E persino per recuperare le funzionalità
La perdita di capacità cognitive è legata a cambiamenti neurobiologici, ma è possibile misurare questo processo e intervenire per rallentarlo. E persino per recuperare le funzionalità
Nel corso della vita i danni al DNA si accumulano e le estremità dei cromosomi si accorciano. E tutto questo ha molto a che fare con l’invecchiamento
Invecchiando il sistema immunitario va incontro ad alterazioni e diventa meno efficiente. Ecco come processi quali immunosenescenza e inflammaging lo condizionano, esponendoci a maggior rischio di infezioni da parte di patogeni come il nuovo coronavirus SARS-CoV-2
Gli anziani sono più suscettibili alle infezioni come quella da coronavirus SARS-CoV-2 a causa di fenomeni come l’immunosenescenza e l’inflammaging. Alla loro origine però ci sono alterazioni epigenetiche che possiamo influenzare attraverso il nostro stile di vita
Si stima che l’essere umano abbia la capacità intrinseca di vivere oltre 115 anni. Ma quanto vivremo, e come, non dipende solo dai geni. Gli studi di epigenetica hanno dimostrato che esistono meccanismi in grado di riparare i danni del DNA e aumentare la longevità